Ecco cosa imparerai leggendo questo libro:
COME NASCE LA METODICA DEI BLOCCHI
- Perché la conoscenza di nuovi approcci terapeutici può aiutare una persona a scegliere la cura giusta per sé.
- Perché i blocchi agiscono in modo auto-normalizzante e non traumatico sulle distorsioni strutturali e durameriche.
- Il segreto per eseguire correttamente le manovre osteopatiche.
COME GUARDARE AL PAZIENTE
- Come capire qual è il diaframma in maggiore compenso.
- Perché la base del cranio è la risultante delle rotazioni esterne e interne dei quattro quadranti in periferia.
- Perché la sfera pelvica ha la stessa costruzione geometrica del cranio.
L’ARTE OSTEOPATICA E LA BIOMECCANICA
- Perché l’occipite è il punto costante di riferimento, di verifica e di trattamento del metodo 3D.
- Il segreto per preservare la circolazione di tutti i liquidi.
- Perché per il benessere del proprio corpo non basta bere molta acqua ma avere organi emuntori funzionanti e membrane periferiche libere.
COME LEGGERE LE TRE CATEGORIE
- Perché la malattia è la perdita della dinamica di adattamento.
- Come rilanciare il movimento dei due tutori dell’asse per ristabilire la corretta alternanza delle due fasi.
- Perché la categoria evidenzia sempre una simmetria di arto inferiore in posizione prona o supina.
COME OSSERVARE E TESTARE UN PAZIENTE
- Perché allenare l’occhio prima delle mani è assolutamente fondamentale per testare un paziente.
- L’esame della forma: come stabilire se un paziente sta bene nel suo assetto posturale.
- Il test dell’oscillazione: a cosa serve, come funziona e perché è importante.
COME TRATTARE IL PAZIENTE
- Perché applicare il protocollo classico se il test di sincronia OS è negativo.
- I cunei: cosa riproducono e perché vanno tolti se l’arto è allungato.
- Perché attraverso la lettura delle categorie è inutile fare test di mobilità e bilanciamento tra sacro e illiaci.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO NELLE TRE CATEGORIE
- Perché se l’arto corto non si allunga, non ci saranno cambiamenti.
- Perché le tre categorie sintetizzano l’osteopatia e tutte le variabili adattative che si possono testare sui pazienti.
- L’equazione del benessere: perché il 100% del tuo star bene risiede nella consapevolezza e nella salute.